Qualcuno una volta mi ha detto che nella vita non si cambia, al limite si capisce. Io sono riuscita a non fare nessuna delle due cose, e ciò che mi rammarica è il perseverare in ciò che è più deleterio per me...
Ti ho disegnato proprio bene, nella mia testa piena di spicci, talmente bene che mi sono fatta i complimenti da sola...con tutte le qualità che cercavo nelle persone, coi difetti che mi hanno sempre fatto sorridere...con la pazienza e la costanza di chi mi vuole bene...Ti ho disegnato con tutte le parole che ho letto e sentito, con quelle che speravo di udire in un futuro non troppo lontano, con tutti i momenti belli che mi hai regalato e con quelli che avremmo potuto passare insieme..Ne è uscito fuori un capolavoro, di quelli da perderci la testa, di quelli che staresti ore in contemplazione totale, sentendoti anche realizzata di quella vista...Finchè ti guardi in torno e ti accorgi che sei solo...che potevi morire nell'inosservanza totale...e allora ti rendi conto, ascoltando il rumore del silenzio, che tra le mani non hai che l'ennesimo foglio da accartocciare...
Peccato...
peccato davvero...
venerdì 21 dicembre 2007
il pesante rumore del silenzio...
Pubblicato da Alessandra alle venerdì, dicembre 21, 2007
Etichette: scazzi
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